Descrizione
Una piccola chiesa, un’abitazione e una possente cinta muraria: questo è tutto ciò che rimane di Castelgagliardo, antico castello Malatestiano la cui fondazione è da far risalire al XIV secolo.
Chi si reca in visita a Isola del Piano non può non sostare in questi luoghi suggestivi, da cui si gode di una vista mozzafiato che si estende dal Monte Catria al mar Adriatico e sull’intera valle del Metauro.
Castelgagliardo, infatti, rivestiva una cruciale importanza per la posizione strategica su tutto il territorio dei comuni di Isola del Piano e Montefelcino. Non si hanno notizie precise circa la data della sua fondazione, né sull’identità del suo fondatore: è probabile che sia stata una famiglia feudale provenzale, i Galhart (da cui deriva proprio “Castelgagliardo”) a insediarsi in questa zona collinare, pervasa oggi dal silenzio e dalla pace, intorno all’anno Mille.
Nel corso degli anni il castello assunse sempre maggior importanza, tanto che è menzionato in vari documenti del Trecento, come il Codex diplomaticus, la Descriptio Marchiae Anconitanae e le Costitutiones Aegidianae.
Tra i personaggi che vengono ricordati provenienti da Castelgagliardo ve ne è uno, in particolare, che si distinse tra gli altri: si tratta di Maestro Andrea, un medico operante a Pesaro, il cui nome si richiama al fatto che l’antica chiesa qui presente, quella di Santa Maria del Carmine, era dedicata proprio a Sant’Andrea. Castelgagliardo, alla fine del Settecento, perse lo status di Comune, probabilmente a causa del numero esiguo di abitanti (erano appena 321 cittadini nel 1656) e fu annesso a Isola del Piano. Rimane baluardo e simbolo del Castello la chiesa intitolata a Santa Maria del Carmine, composta da una navata con tre altari, sul cui centrale troneggia un dipinto raffigurante una Madonna col Bambino ai cui piedi troviamo San Tommaso e Monsignor Simone Stock, di nazionalità inglese e generale dell’ordine dei Carmelitani. Questi fu protagonista di una storia particolare: si narra, infatti, che la Madonna gli comparve in una visione nella quale gli prometteva che, chiunque fosse morto indossando l’abito carmelitano, si sarebbe salvato.
Nella frazione di Castelgagliardo è sita “La Fattoria della Legalità”, una struttura e un’organizzazione ospitata nel primo bene confiscato alla mafia nelle Marche, poi ceduto al Comune di Isola del Piano. Promossa da Libera, questa “casa dell’antimafia sociale” ha assunto il ruolo di centro di formazione e di diffusione della cultura della legalità a disposizione di tutto il territorio e in particolare il mondo giovanile, mentre numerose attività coinvolgono anche la cittadinanza in generale.