Descrizione
Il gioiello culturale della città.
L’attività culturale a Cagli vive intensa grazie al suo storico teatro, struttura-gioiello inaugurata nel 1878. Il teatro lascia indovinare la propria ricchezza appena varcata la soglia: il foyer infatti è occupato da quattro imponenti colonne che sbocciano in un’elegante volta a crociera con decorazioni dai colori cangianti. La bellezza di questo spazio serve per prepararsi all’ingresso nella sala principale.
Qui, i posti a sedere sono sistemati, oltre che nella platea, in tre ordini di palchi e un loggione, ognuno dei quali abbellito da raffinate decorazioni, diverse per ogni livello, tutte opera di Alessandro Venanzi cui si deve l’intero adornamento teatrale. La bocca d’opera è decorata con statue della Commedia e della Tragedia sotto le quali corrispondono i busti di Goldoni e Alfieri, che patrocinano alla buona riuscita delle rappresentazioni.
Lo spettacolo continua se si alza lo sguardo per poter ammirare la volta in tonalità azzurre, così sapientemente stese da creare un trompe l’oeil che dà la sensazione di concavità del soffitto, dove le raffigurazioni allegoriche delle sette arti liberali circondano il lampadario che nasconde un particolare trucco di scena. Esso infatti può essere sollevato e riabbassato attraverso un meccanismo per regolare effetti e giochi di luce nella sala.
La sapienza tecnica che diventa quasi trucco magico si ritrova specularmente nel pavimento, provvisto anch’esso di un meccanismo che permetteva il sollevamento fino all’altezza del palco. Se il percorso dello sguardo prosegue fino al meraviglioso sipario, vero emblema del teatro, si resterà a bocca aperta ammirando la scena, raffigurata sempre dal Venanzi, che ritrae una folla di armati, paggi e alti dignitari attorno al padiglione di Federico Barbarossa che nel 1162 pose sotto assedio Cagli.
Tanto splendore è reso pulsante e vivo da un’attività teatrale tra le più ricche della regione, funzionante tutto l’anno e punto di riferimento per la cultura cittadina.